Sono colpito dall’insolita risposta del sig. Maurizio La Lia che conosco personalmente e che ho sempre giudicato una persona intelligente e pacata. Sono convinto che quelle frasi siano dettate dalla leggerezza con cui il sig. La Lia ha letto quelle poche righe che hanno un significato ben preciso.
Nel mio intervento infatti non chiedo che il sig. La Lia debba chiedere delle autorizzazioni a qualche fantomatico padrone, prima di pubblicare qualcosa (forse ha già dimenticato il mio post intitolato MinCulPop), pretendo però che si attenda alle finalità per le quali questo spazio è stato creato. Cito testualmente: Questo non è un blog di informazione. Questo è uno spazio offerto a chi, visionario o folle, vuole contribuire a dare un’altra chiave di lettura del reale o del sogno. A chi trattando del reale ne ignora le disillusioni, a chi viaggiando nel sogno ne discoprire le illusioni.
Quindi in sintesi ti voglio dire: non sbagli a scrivere ciò che pensi, anzi questo ti nobilita, ma sbagli il luogo nel quale le scrivi. Anche perchè mischiare i fatti che tu racconti e che sono di estrema gravità con Giusto di gand e altre minchiate del genere mi sembra poco rispettoso nei confronti dell’importanza del fatto stesso meritevole di altri scenari.
Detto questo se la tua risposta è data da una cattiva interpretazione del mio messaggio per me, che non mi sono offeso, la polemica si chiude qui, in caso contrario quello che si è già stricato a terra mi dispiace dirlo ma sei proprio tu, ciò è dimostrato dalle parole che mi hai rivolto.
Ascolta un successe nente…. purtroppo io non so chi sei, ma questo poco importa. In questi anni Ancilino non è stato solo uno spazio offerto a chi, visionario o folle, vuole contribuire a dare un’altra chiave di lettura del reale o del sogno. A chi trattando del reale ne ignora le disillusioni, a chi viaggiando nel sogno ne discoprire le illusioni, ma è anche stato storia, tradizioni, culinaria etc. Infine se un giorno vorrai rendere a me nota la tua identità sarò ben lieto di condividere un caffè. Ti saluto…….
Scusate se faccio il pillicuso ma voglio condividere con voi la mia opinione. Effettivamente nella precisazione importante che entrambi citate è scritto chiaramente che il blog ancilino si occupa anche del reale che spesso, ahinoi, ci offre illusioni ancore più effimere e transitorie del sogno stesso. Aprire gli occhi significa aprire la mente, e questo può avvenire sicuramente anche in contesti fortemente satirici. Penso che non sia necessario fare esempi, ma, a causa della mia natura di pillicuso, desidero citare il caso di striscia la notizia. Su striscia si alternano agli striscioni di Militello e le mascherate di Ballantini servizi serissimi su maltrattamenti di animali, malattie gravissime sfruttate da sedicenti guaritori, truffe agli anziani ed altro. Nonostante tutto penso che nessuno, possa mettere in discussione l’importanza dl tg satirico che alterna sevizi seri a servizi che di serio non hanno nulla (Si vedano i servizi dove i reali d’Inghilterra vengono doppiati per fare dire loro sconcezze o meetere sopra storie completamente inventate).
Infine penso che Maurizio (ed in questo, in quanto amico, ovviamente sono di parte) abbia sempre mantenuto in questo blog un comportamento coerente con se stesso, ha trattato “firmandosi” tematiche di natura diversa, non solo satirica, ma anche di informazione, di tradizioni ed altro, cosa che a mio giudizio lo deve porre aldifuori di qualsiasi pregiudizio.
Infine, penso che i propri valori e le cose in cui crediamo vadano difesi sempre e dovunque, e che una buona dose di satira, sano umorismo ed anche autoironia non guastino, anzi aiutano a sopportare il reale che se troppo mischiato con il sogno rischia di trasformare, al risveglio, la vita di tutti i giorni in un incubo.
Scusate se mi sono intromesso in una questione già chiusa, ma come ho detto sopra sono pillicuso.
Ciao a tutti!!!
Picciotti, un mi vogghiu ntromettire nna l’affari vostri picchi u talianu u capisciu già piccaredda ma apprufittu ri stu spazziu ca mi rati pi ricurdarivi chi a Natale chi vene a mula mia Gisele accatta e vaiu circannu picciuli pi faricci u corredo o nascituro. A dire a verità a manciaturedda già l’haiu picchi ma mprista vicinzinu affucavecchi, però tuttu u restu mi manca; forse cci addumannu o sinnacu pi l’assistenza, cusà ca cci nescinu cocchi 1000 euro, sentu riri ca o municipio i picciuli cci su.
Cu me muggheri Fuluzza avemu puru u probbrema ru nome ri metticci; forse, ma é sulu un forse, si é masculu cci mittemu un nome francisi Jean-Pierre, e si é fimmina un nome giapponisi Nakakata. Vi ricordu pura ca a crapuzza mia Gelsomina addisirtau ( in talianu: ha abortito) e semu rispiaciuti al massimo…no u teatro.
Amuni, salutamu e cacciamu.
Si ma qual è il problema scusate? Che si parli di cose serie o di cose non serie? Ma perchè oggi voi riuscite a distinguere il serio dal non serio? Tutto è semiserio, d’altronde avete una categoria fatta apposta. Perchè d’altronde non è semiserio lasciare delle persone senza assistenza? E non è altrettanto semiserio strumentalizzare probabilmente una disfunzione momentanea per far sentire la propria presenza? Credo che un post così può esistere in un blog così! E tutto ciò che ha a che fare con Misilmeri d’altronde, scena della farsa e teatro permanente, può essere scritto in questo blog. D’altronde poi tutti ci diamo l’aria di essere persone serie, basta che ci si sposta su Misilmeriblog e si vede quanta convinzione, tempo, serietà e impegno ci mettiamo nel commentare, nel rispondere agli attacchi, nell’annunciare idee importanti e cose di questo genere. In questo blog, per altro pochissimo frequentato, penso che ci si entri per disintossicarsi proprio da quella serietà , non perchè no lo si è, ma perchè poi si ci si accorge che è sterile, fatta di fumo, di proclami e di parole che non portano veramente a nulla, a perdere solo tempo. Ma perchè scusate cosa pretendete che si faccia in un blog la RIVOLUZIONE? Scusate l’espressione degna di questo blog ma mi viene da dire LA RIVOLUZIONE DI QUESTA DON COPPOLA DI MINCHIA.
Condivido quasi pienamente il tuo pensiero ma il mio disappunto sta nella tua frase “strumentalizzare probabilmente una disfunzione momentanea per far sentire la propria presenza”. Se volessi farlo avrei mille spunti per farlo, come si faceva tempo fa in qualche altro posto, ma quella che tu chiami una disfunzione momentanea è un problema serio per le famiglie, che mai da quando questo servizio esiste era avvenuto, quindi quello che mi fa riflettere sta nel fatto che l’attuale amministrazione sta adottando il sistema di creare problemi per poi vantarsi di averli risolti (almeno questo è il mio modestissimo parere).
Quando scrivi dei commenti cosi belli ed intelligenti non ci mettere il mio nome altrimenti le persone non ci capiscono più nulla; é pur vero che su questo blog sono rimasti pochi frequentatori, quindi.
Mi pare altresi chiaro che la cazzata su Poeta nta Minchia ( quella che finisce dicendo che Ancilino non capisce niente) non é per nulla seria e veridica. Arrivederci Monsieur Ancilino.
Certo una volta tanto che si poteva cazzeggiare liberamente scrivendo delle nostre tradizioni del nostro dialetto e di storie antiche ci infilate la politica…troppo facile elencare le cose che non vanno…non vorrei che ora intervenisse qualche sostenitore dell’amministrazione a scrivere le cose che vanno e rendesse questo blog per nulla dissimile da quelli esistenti ad oggi…e poi…pensate a chi (come me) segue questo blog e non è di misilmeri ma è Siciliano…
se parlate di politica sarete uguali agli altri, solo così rimanete originali!
ormai ancilino è nell’anarchia totale
ci vuole un atto tuo forte
asinnò ti finisce como Ben Alì na tunisia
ti pigghianu pi n’aricchia e ti eccano fora
e poi devi chiedere asilo politico a misilmeri blog!
Certu si a Ancilino cci finissi comu Ben Ali un pocu mi rispiacissi, ma alla fine un fussi accussi grave; mi rispiacissi cchiu assai si cci finissi raccussi a Berlusconi…..
pensa chi guerra civile chi succirisse.