Intercettazioni: il tradimento di Josa Pepa.

Queste sono le frasi rinvenute grazie ad un’intercettazione ambientale presso le case dei Lo Presti. Presso la antica chiesa di Sant’Apollonia. Si desume fosse la voce di Josa Pepa. La cosa è ancora al vaglio degli specialisti.

“Se qualcuno si fosse ritirato e, con saggezza, avesse lasciato le mani libere a chi di  mestiere e di esperienza sapeva quale candidato mettere, se qualcuno avesse con umiltà capito che non era meglio di Berlusconi, mai rieletto per una seconda volta consecutiva,  allora oggi non rischieremmo di perdere le elezioni.  Ancilino non è adatto per contrastare Pippo Sedara. Ancilino deve capire che ormai non è cosa. Il suo turno è finito. Bisognava che con modestia si fosse dimesso e con arguzia avesse egli stesso scelto il suo delfino.  Siamo destinati a perdere. Anzi oggi stesso possiamo dire che abbiamo perso. Non appoggio Pippo Sedara, ma di certo non me lo metto contro. E quando passerà per le strade con i tamburi per ringraziare, allora io mi affaccerò e lo saluterò festante. Perché io fissa non ci sono e anche io voglio salire sul carro dei vincitori, o sul lambrettino , che è lo stesso.”

Ancilino in virtù delle dichiarazioni di azione legali che Josa ha dichiarato di voler intraprendere, non ha commentato.  Ha fatto comunque sapere che a breve vi sarà un summit tra i membri di Ancilino in una località segreta. Quella sarà un’occasione utile per fare chiarezza.