La Vittoria alata è messa in piazza: in piazza Comitato. Vi è addirittura un tracciato regolatore che regola la sua posizione. Questa al visitatore si presenta alta e domina la piazza antistante il municipio. VALORE
La Maria Immacolata è messa in un’altra piazza. Vi è addirittura tutto un disegno che tenta di limitare l’arbitrio della sua posizione ( puru ca u spaziu è chiddu e ‘dda putia stare). Questa al visitatore si presenta alta e domina la piazza. VALORE E DEVOZIONE.
Il San padre Pio è messo in piazza, più piccola e più brutta delle altre, ma pur sempre piazza, spazio di sosta se si vuole. Hanno tracciato le diagonali del rettangolo e vi hanno posizionato la statua , operazione misera, ma seria. Questa al visitatore si presenta bassa ma domina comunque la piazza. DEVOZIONE.
A statua ru papa è misa ‘nta ‘na curva, una curva scurusa e fora ru centru abbitatu; Hanno tracciato una questione: stu burdellu ra munnizza ava finire: mittemuci ‘na bedda statua del grande papa Giovanni Paolo II. Questa al visitatore ( coppiette ca si vanno a imboscare, e schiffarate ca giranu ri notte) si presenta bella e abbagliante, guida del peregrino notturno, disturbo della quiete ri surce, distrazione dell’automobilista e, soprattutto, scassaminchia del fidanzato che dopo tanti mesi era riuscito a convincere la picciotta ad appartarsi a parte di campagna. NESSUN VALORE e soprattutto NESSUNA DEVOZIONE. AZIONE AMMINISTRATIVA-POPULISTICA-INDECOROSA.
Vittorio Sgracchio è un noto critico d’arte, ben conosciuto negli ambienti intellettuali d’oltrefogna. Ha collaborato attivamente per il fallimento Coinres e attualmente è in lizza, tra i favoriti, per l’assegnazione del premio Menzel Emir.
vulissi sapire cu fu a pubblicare stu articulu senza autorzzazione. Ma cuomu sta ghennu a finire ca?
Secondo me invece la statua è propio bella: molto bella!
Picchì accunta ca è un picciriddo è un giovinotto!
Io penso che nn è male la statua messa in quel punto perchè cmq ci fa ricordare che nelle vicinanze c’è il cimitero luogo da rispettare .La domanda che mi sorge è quella:ma hanno messo la statua li per indicare che appunto nelle vicinanze c’è il cimitero o per evitare che la gente butti li rifiuti?Se è cosi in questo caso nn sono d’accordo che ci si serva di una statua che ricorda il nostro grande Papa per evitare che la gente butti li i rifiuti, dovrebbe essere il cittadino a nn buttarli in quel luogo ad avere rispetto per l’ambiente in cui vive…
La statua è tozza, troppo “brillante”, quasi al limite del volgare. La piazzola che la ospita, invece, è un orrore architettonico (e la questione legate alle altezze è solo una delle tante che si potrebbero sottolineare al proposito). Dispiace, quasi, che i topi siano stati sfrattati, causa mancanza di cibo, ovvero di rifiuti. Dispiace meno che i rifiuti siano stati sfrattati da un curvone che era un’indecenzaMa il peggio è che la querelle “statua nello slargo sì, statua nello slargo no”, dopo lunghe digressioni nei palazzi del potere, sconfinate nel lungo iter burocratico per determinarne l’acquisto, si sia arenata, ancorchè conclusa, in due lunghe attese: la prima all’interno del palazzo municipale, la seconda, avvolta da un sudario plastificato, nel sito medesimo, prescelto, mi permetto di insinuare, solo per far contento qualche cittadino ma senza alcuna convinta ragione da parte delle autorità preposte (leggi sindaco).
Il sunto di questa vicenda, così brillantemente esposto da Antonella, mi apre scenari, se si può dire, Camilleriani; chissa quante vicende si svolgeranno “attorno” a questa statua 🙂
….W la democrazia ….ma vergogniamoci.!
caolorio calorio tempu ciai persu iu ci viu e ci sentu ancora anchi si piccareddo a liberta è bella ma se usata amalu modu
finisce a schifio!!!!
vuatri ca siti chiu picciotti ci aviti a pinzari.